ANAGRAFE DEGLI ESULI FIUMANI ISTRIANI E DALMATI 

23 OTT - ANAGRAFE, GUIDI-DE PRIAMO: RICONOSCIUTA ISTANZA ESULI GIULIANO-DALMATI

Esprimiamo grande soddisfazione per il recepimento da parte del direttore dell’Anagrafe capitolina della nostra istanza per il riconoscimento dei diritti degli esuli giuliano-dalmati rispetto ai certificati di nascita a vista. Infatti la settimana scorsa avevamo incontrato il direttore insieme con un cittadino nato in un paese vicino Fiume quando quel territorio apparteneva ancora all’Italia, verificando di persona come ai terminali non risultasse la nascita nello Stato italiano dello stesso. Gli uffici anagrafici, a seguito di questo incontro, si sono organizzati in maniera tale da consentire il rilascio del certificato di nascita a vista e l’estratto di nascita in 72 ore dalla richiesta. Questo risultato, di cui siamo fortemente orgogliosi, rientra nel percorso di difesa della memoria storica dell’italianità di Istria, Fiume e Dalmazia, e nella tutela della comunità giuliano-dalmata che ha visto Roma Capitale organizzare i viaggi nella civiltà istriano-dalmata e porre tra i suoi prossimi obiettivi la realizzazione della Casa del Ricordo ad essa dedicata-

 

23 OTT - ANAGRAFE, COLOSIMO (PDL): ESULI GIULIANO-DALMATI ORA ITALIANI A TUTTI EFFETTI

Il riconoscimento, da parte del direttore dell’Anagrafe capitolina, dei diritti degli esuli giuliano-dalmati quali cittadini italiani, rispetto ai certificati di nascita a vista, è un risultato molto importante, raggiunto grazie all'impegno ed alle istanze portate avanti dai consiglieri del Pdl di Roma Capitale, Federico Guidi e Andrea De Priamo. Si tratta di un doveroso atto di giustizia per gli esuli e per la memoria di quelli che non ci sono più, nonché un passo importante nel percorso di difesa della memoria storica dell’italianità di Istria, Fiume e Dalmazia. Chi è nato in quelle terre quando esse ancora facevano parte dell’Italia, ha il diritto di essere a tutti gli effetti nostro concittadino e non solo di sentirsi tale”. E’ quanto afferma il capogruppo regionale del Pdl, Chiara Colosimo. “Spero – ha concluso Colosimo – che si possa raggiungere presto l’obiettivo di realizzare una Casa del ricordo dedicata alla civiltà istriano-dalmata”.