La commissione bilancio del comune di
Roma, presieduta da
Federico Guidi ha verificato con
attenzione la vicenda dei derivati, gli strumenti
finanziari voluti dal 2003 al 2007 dalla giunta
Veltroni per coprire una parte del deficit
capitolino.
NELLA COMMISSIONE CONSILIARE BILANCIO
DI VENERDI 1 OTTOBRE , ALLA PRESENZA DEL COMMISSARIO
ORIANI E DEL RAGIONIERE GENERALE SALVI E’ EMERSO
CHE:
LA VICENDA DERIVATI E’ CIRCOSCRITTA
ALLA GESTIONE COMMISSARIALE.
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SE DA UN LATO QUESTO NON IMPLICA
EVENTUALI CONSEGUENZE NEGATIVE PER L’ATTUALE
GESTIONE CORRENTE DEL COMUNE DI ROMA,
COMPORTEREBBE, PER RAGIONI DI MANCANZA DI
LIQUIDITA’ DI TALE GESTIONE , UNA MAGGIORE
DIFFICOLTA’ NELL’USCITA DA PARTE DEL COMUNE DAI
CONTRATTI DERIVATI.
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LA RELAZIONE DELLA CORTE DEI
CONTI DA UN GIUDIZIO SOSTANZIALMENTE NEGATIVO
SUI CONTRATTI DERIVATI STIPULATI DAL COMUNE
DURANTE L’ERA VELTRONIANA DAL 2003 AL 2007.
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SOTTO LA GESTIONE ALEMANNO NON
SONO STATI STIPULATI CONTRATTI SU DERIVATI
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E’ INTENZIONE DEL COMMISSARIO
ORIANI CERCARE DI USCIRNE PRIMA POSSIBILE, IN
QUANTO NON VI E’ NECESSITA’ PER IL COMUNE DI
SERVIRSI DEI DERIVATI, E L’ALEA CHE CIRCONDA
TALE STRUMENTO FINANZIARIO NON GIUSTIFICA IL
RISCHIO.
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PERTANTO LA PROCEDURA DI USCITA
DAI DERIVATI E’ STATA ATTIVATA.
NON E’ MAI VENUTO MENO L’ATTENZIONE E
IL CONTROLLO DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE,
POICHE’ NON APPENA E’ STATO SOPPRESSO L’UFFICIO
INVESTIMENTI E FINANZE, CHE ERA UN UFFICIO
EXTRA-DIPARTIMENTALE, LA FUNZIONE DI CONTROLLO E’
STATA ASSUNTA , SENZA INTERRUZIONI, DA UNA APPOSITA
STRUTTURA DELLA RAGIONERIA DEL COMUNE.
Federico Guidi ha dichiarato: “ I
CONTRATTI SUI DERIVATI SONO STATI STIPULATI DALLA
PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE NEL TENTATIVO DI LIMITARE
LE CONSEGUENZE NEGATIVE DI QUELLA STESSA POLITICA
D’INDEBITAMENTO CHE HA PRODOTTO IL BUCO DI BILANCIO.
ANCHE IN QUESTO CASO NON SI PUO’ NON
REGISTRARE LA MANCATA ATTENZIONE AD UNA CORRETTA
POLITICA DI SPESA E AI FONDAMENTALI DI BILANCIO DA
PARTE DI CHI CI HA PRECEDUTO.
GRAZIE ALLA CREAZIONE DELLA GESTIONE
COMMISSARIALE NON VI SARANNO IN OGNI CASO
CONSEGUENZE NEGATIVE PER L’ATTUALE BILANCIO DEL
COMUNE .
L’ATTUALE GESTIONE COMMISSARIALE STA
AFFRONTANDO CON COMPETENZA E PROFESSIONALITA’ LA
GESTIONE DEI DERIVATI PERMETTENDO AL COMUNE DI ROMA
DI USCIRE SENZA GROSSI DANNI DA TALE VICENDA..”
