PRIMO MAGGIO A PIAZZA SAN GIOVANNI:

LA MIA BATTAGLIA PER NON SCARICARE SUI ROMANI I COSTI DEL CONCERTONE…
…. ORA FINALMENTE I SINDACATI PAGHERANNO!

 

GIUSTO FAR PAGARE I COSTI DEI SERVIZI PUBBLICI AI SINDACATI?
“ Perché i costi pubblici del concertone dei sindacati devono essere pagati dai cittadini romani?
Perché una manifestazione che è diventata un evento canoro più che sindacale deve godere di un regime di esenzione ?
Sei favorevole all’iniziativa del consigliere Guidi di far pagare i sindacati e destinare le risorse per finalità più utili per i cittadini romani? “

Lo scorso anno posi questo interrogativo ai romani che in migliaia mi risposero affermativamente.
E questo anno i sindacati pagheranno le spese pubbliche sopportate da Roma Capitale propri grazie all’indirizzo che ho inteso adottare come presidente della commissione bilancio.
Tutto inizia il 10 aprile quando la commissione bilancio approva a maggioranza, con il voto contrario di PD e SEL, la mia proposta rivolta a tutti gli uffici di Roma Capitale e alle aziende capitoline di non fare alcuna esenzione ai sindacati per i costi pubblici del concertone
Tael indirizzo viene esplicitato tramite una mia lettera di seguito riportata:

 
 
COMUNE DI ROMA
I Commissione Consiliare Permanente
Politiche Economiche, Finanziarie e di Bilancio
Tributi – coordinamento Aziende Speciali,
soc. partecipate e istituzioni Comunali
IL PRESIDENTE
 
  Al Capo di Gabinetto Dott. Sergio Basile
Prot. 113 del 10.4.2012
Al Vice Capo di Gabinetto
Dott. Giammario Nardi

Al Comandate del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale
Dott. Angelo Giuliani

All’A.D. Ama S.p.a. Dott. Salvatore Cappello

AlL’A.D. Atac S.p.a.
Dott. Carlo Tosti

Al Direttore Servizio del Giardini
Dott. Fabio Tancredi
 
Oggetto: manifestazione del 1 maggio in piazza San Giovanni
 
Si rende noto che nella seduta del 30.3.2012 la Commissione Bilancio di Roma Capitale ha ritenuto di approvare il seguente indirizzo:

- i privati organizzatori della manifestazione che annualmente si tiene in piazza San Giovanni in occasione della festività del 1 Maggio corrisponderanno a Roma Capitale e alle aziende Capitoline tutti i costi pubblici sopportati in occasione di tale evento.

Si invitano pertanto gli organi dell’amministrazione e alle aziende Capitoline ad attivarsi affinché tale indirizzo venga recepito ed attuato applicando la vigente normativa senza alcuna esenzione.

Si chiede agli uffici in indirizzo, per quanto di loro competenza di far pervenire alla scrivente commissione una dettagliata stima dei costi ed una relazione dell’attività svolta a seguito dell’indirizzo adottato dalla scrivente commissione ed in particolare:
  - al Gabinetto del Sindaco, in ordine al rilascio delle autorizzazioni, al pagamento dell’ occupazione di suolo pubblico e al rispetto dell’indirizzo adottato dalla scrivente commissione;
- ad AMA S.p.A. in ordine alla pulizia successiva dei luoghi dell’evento;
- ad ATAC S.p.A. in ordine allo spostamento delle linee del servizio pubblico e al potenziamento delle stesse;
- alla Polizia Locale di Roma Capitale per i costi straordinari legati all’utilizzo degli operatori in un giorno festivo;
- al servizio giardini di Roma Capitale per il ripristino delle aree verdi antistanti i luoghi
dell’evento.
In attesa di un cortese riscontro in ordine a quanto evidenziato è lieta l’occasione per inviare i più cordiali saluti.
 
  F.to Federico Guidi
 
 
Comunicato Stampa
 

PRIMO MAGGIO, GUIDI (PDL): "PERCHÉ ROMANI DEVONO SOPPORTARE COSTI?"
Oltre ad una diversa collocazione del concertone del primo maggio credo che vada verificata la possibilità di far pagare agli organizzatori i costi pubblici di detta manifestazione. Non si vede infatti perché debbano essere tutti i cittadini romani a sopportare i costi di una manifestazione che , sindacale o culturale che sia, comporta una serie di spese a carico dell'erario pubblico. Ho chiesto oggi ad Ama, Atac e Polizia Municipale un dettaglio delle spese sostenute e in tal senso, una volta ottenuti tali dati, mi riservo di convocare la commissione bilancio per verificare i presupposti per una diversa regolamentazione dei costi di tali manifestazioni". È quanto afferma in una nota il presidente della commissione Bilancio di Roma Capitale, Federico Guidi (Pdl).

 
 
Successivamente alla mia lettera vengono quantificati i costi dell’evento:
AMA € 18.570 NOLO WC
AMA € 38.123 PULIZIA AREA SUCCESSIVA ALL'EVENTO
ATAC € 67.000 SPOSTAMENTO E POTENZIAMENTO LINEE
SERV GIARDINI € 20.000 RIPRISTINO AREA VERDE PIAZZA S.GIOVANNI
POLIZIA MUNICIPALE € 117.000 STRAORDINARI 300 UNITA
TOSAP € 5.000 TASSA OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO DEL PALCO
SERVIZIO 118 € 18.000 SERVIZI SANITARI E AUTOAMBULANZE
     
TOTALE € 283.693  
 

I sindacati provano a far finta di nulla.
Commettendo qualche irregolarità…

proprio sull’osservanza delle norme sulla sicurezza sul lavoro…

 

27 APR - 1 MAGGIO, IRREGOLARITÀ E INOSSERVANZA SICUREZZA: MULTE A DITTE PALCO CONCERTONE
Nessun lavoratore in nero, ma multe per 10mila euro per rapporti di lavoro irregolari; 8 prescrizioni penali per mancata osservanza di misure di tutela della sicurezza dei lavoratori con 43mila euro di multa e la denuncia di 6 rappresentanti delle aziende: questo il bilancio dell'ispezione dei carabinieri del nucleo operativo per la tutela del lavoro, alle maestranze 8 ditte impegnate, nell'area di porta San Giovanni, in operazioni di montaggio del palco per il concertone dell'1 maggio e interventi di facchinaggio.

 

PRIMO MAGGIO, BONANNI: SE ALEMANNO VUOLE SOLDI VENGA A CHIEDERLI SU PALCO
OMNIROMA) Roma, 30 APR - Al Primo maggio niente Fornero, perché è una festa e non si piange, né Monti, perché troppo noioso. In compenso, sul palco del concertone potrebbe venire Alemanno, così da lì potrebbe spiegare al pubblico perché vuole dei soldi per la manifestazione. Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl, oggi al programma di Radio2 'Un Giorno da Pecora' è andato a ruota libera sui temi legati alla festa dei lavoratori di domani. Così un comunicato della trasmissione. I conduttori Sabelli Fioretti e Lauro chiedono: "Cosa risponde, invece, al Sindaco di Roma Gianni Alemanno, che vorrebbe dei soldi per le spese che sostiene il Comune per il Primo Maggio? “E perché dovremmo darli? Sono ventanni che facciamo il Primo maggio e nessuno ci ha mai chiesto niente”. In effetti, però, ci sono dei costi che il Comune sostiene. “Per Roma e' l'evento piu' importante di tutto l'anno. Domani ci saranno in piazza circa un milione di persone, che pagheranno tante tasse indirette perché acquistano un sacco di roba”. E quindi non pagate? “Facciamo così: io dico al sindaco di venire al concerto e lo spieghi lui ad un milione di persone. Magari canta pure una canzone, simpaticamente, in romanesco”.

 
 
GLI VIENE RISPOSTO CON LE BUONE….

29 APR - PRIMO MAGGIO, GUIDI (PDL): "CERTO CHE I SINDACATI NON FARANNO GLI SCROCCONI"
Se i sindacati decidessero di non pagare i costi pubblici del concertone farebbero un dispetto non al sindaco Alemanno ma a tutti i romani che sarebbero costretti ad accollarsi le spese dell'evento. C'e' un regolamento comunale che vale per tutti e non sono previste esenzioni per chi organizza un concerto privato per il quale, oltretutto, incamera risorse consistenti. Ho grande rispetto per il ruolo dei sindacati. Proprio per questo credo che non vorranno passare per scrocconi ai danni dei romani incamerandosi i profitti del concertone ma scaricando sulla collettività i costi pubblici dell'evento. Sono certo che le più grandi organizzazioni sindacali vorranno evitare di mettersi in una posizione d'illegalità. Sarebbe paradossale che chi giustamente esige il rispetto dei diritti dei lavoratori alla prima occasione infrangesse le regole”. Lo dichiara, in una nota, Federico Guidi presidente della Commissione Bilancio di Roma Capitale.

30 APR - 1 MAGGIO, GUIDI (PDL): SINDACATI PAGHINO, POI VERIFICA USO RISORSE
I temi del lavoro e della crisi sono tanto ben presenti nell'azione dell'amministrazione Alemanno che Roma Capitale sarà uno dei pochi comuni italiani a sfidare concretamente la crisi stanziando in questo bilancio ben 15 milioni di euro a favore dell'occupazione. Il tema è un altro: se i sindacati non dovessero pagare i 240.000 euro che Roma capitale spenderà per i costi pubblici del concerto, di fatto sottrarranno all'utilizzo generale per la città tali somme. E a pagare il concertone sarebbero i romani. In un momento di scarsità di risorse pubbliche ciò sarebbe imperdonabile perché con 240.000 euro si potrebbero fare tante cose utili alla città". Lo dichiara in una nota Federico Guidi (Pdl), presidente della commissione Bilancio di Roma Capitale.
"Avanzo una proposta - prosegue - I sindacati paghino senza fare storie e potremmo valutare insieme la destinazione di questi fondi: posti in più per i bambini romani negli asilo nido, la manutenzione di un parco, la ristrutturazione di un centro anziani o di una piazza. Una soluzione che permette di tenere il concerto, di evitare contenziosi inevitabili, riafferma la sensibilità sociale dei sindacati che potranno cosi dimostrare di voler bene alla città che ospita il concertone e di non passare per scrocconi".

 
 
… POI CON PIU’ INCISIVITA’!

PRIMO MAGGIO: GUIDI, SINDACATI PAGHINO SENZA FARE STORIE
Le risorse che Roma Capitale impiega per coprire le spese pubbliche del concertone potrebbero essere impiegate per scopi più pertinenti e più utili per tutti i cittadini romani. Ecco perché insisto per far pagare il conto ai sindacati''. E’ quanto dichiara il Presidente della Commissione Bilancio di Roma Capitale, Federico Guidi. "Non c'é alcun dubbio - aggiunge - che gli organizzatori del concertone del Primo Maggio abbiano le risorse economiche per poter pagare le spese pubbliche che questo evento comporta. Non solo perché ‚ parliamo delle maggiori organizzazioni sindacali nazionali, ma anche perché ‚ le stesse usufruiscono di rilevantissimi diritti televisivi, e di sponsor. Chi prende dalla Rai 710 mila euro di diritti televisivi, può risarcire ad Ama i 67 mila euro occorrenti per la pulizia della piazza? Io credo di si. E credo proprio che non saranno più tutti i cittadini romani a dover pagare con le risorse pubbliche un evento privato"

 
 
La Regione Lazio si incolla i costi del 118 e il governo quelli della polizia municipale

30 APR - 1 MAGGIO, POLVERINI: "DA REGIONE CONTRIBUTO SIMBOLICO, INGIUSTO TOGLIERLO"
"Noi diamo un contributo attraverso il sostegno per l'emergenza, perche' credo che sia giusto. Considerando che sosteniamo diverse iniziative, quella che celebra il lavoro, possiamo sostenerla...". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio Renata Polverini, a margine di un'iniziativa elettorale a Cerenova, in merito il dibattito sollevato attorno alle spese da sostenere per il concertone del 1 maggio. "Al di là del fatto che ciascuno di noi sta rivedendo i propri impegni - ha aggiunto il presidente - rispetto ad una situazione finanziaria difficile, almeno per quanto riguarda la Regione, il nostro intervento e' veramente simbolico. Togliere anche quello mi sembrerebbe

 
 

Le aziende comunali fatturano agli organizzatori che dunque saranno obbligati a pagare il resto dei costi.

 

Roma Capitale ha fatto ristabilire la legalità: bocciata l’arroganza di chi pretendeva di incamerare i profitti di un evento privato e di scaricare sui romani i costi pubblici.

 
E la commissione bilancio vigilerà…

30 APR - 1 MAGGIO, GUIDI (PDL): "RECUPEREREMO COATTIVAMENTE I COSTI
Non saranno comunque i romani a pagare l'arroganza e la prepotenza della triplice sindacale. Aziende e uffici comunali fattureranno regolarmente agli organizzatori del concerto i servizi resi. Nei prossimi giorni la commissione Bilancio di Roma Capitale verificherà il pagamento dei costi del concertone dando mandato all'avvocatura comunale di recuperare in via giudiziale tali somme laddove i sindacati insisteranno nel non voler pagare. Non accetteremo supinamente il comportamento paradossale della triplice. Chiedono il rispetto dei diritti ma poi sono i primi ad infrangere le regole: clamoroso poi il mancato rispetto della normativa sulla sicurezza del lavoro nella predisposizione delle strutture per l'evento di piazza San Giovanni, accertato dai carabinieri. Scrocconi, abusivi e poco rispettosi per le regole e per la città che li ospita. Il concerto del primo maggio rischia di essere ricordato così, ma i romani siano tranquilli: i sindacati pagheranno fino all'ultimo euro".
Lo dichiara, in una nota, Federico Guidi, presidente della commissione Bilancio di Roma Capitale

 
 
 
Il Messaggero 01/05/2012
 
Il Giornale 30/04/2012
 
Corriere della Sera 30/04/2012
 
Il Messaggero 30/04/2012
 
Il Messaggero 29/04/2012