CHI SONO
Sono nato a Roma il 16.1.1966: quel giorno
la battagliera rappresentanza della destra
politica in Campidoglio era guidata da un
grande personaggio di nome Giorgio
Almirante.
Sono un tipico prodotto dell’unita’ d’Italia
e della storia Patria : posso infatti
vantare un nonno siciliano dagli occhi
verdi, “ragazzo del 99” , volontario nella
grande guerra e una nonna, istriana ed esule
da Fiume.
L’altra nonna era romana doc e forse anche
per questo bellissima mentre il secondo
nonno indossata la divisa della regia
aereonautica nel primo conflitto mondiale è
stato poi combattente di Spagna e
Trasvolatore con Italo Balbo, conseguendo
numerose decorazioni che conservo con grande
cura ed affetto.
I miei genitori, funzionari dello stato, mi
hanno iscritto all’eta’di sei anni all’
l’istituto Marcantonio Colonna nel quartiere
Prati , dove ho condotto tutti i miei studi
conseguendo una non determinante licenza
liceale Classica.
Successivamente ho frequentato l’Universita’
degli Studi di Roma La Sapienza, giusto per
il tempo di essere eletto a rappresentare
gli studenti di destra nel consiglio di
facolta’ e di conseguire una laurea in
Giurisprudenza che mi ha permesso di
avviarmi per circa sei anni ad esercitare la
professione di Avvocato, ispirato forse
dalla circostanza di avere avuto nel
frattempo all’opera dei sindaci invischiati
in tangentopoli.
Curiosamente sia quando ho preso la prima
comunione e sia quando mi sono cresimato
Roma era amministrata da sindaci comunisti:
questo triste circostanza non ha influito
piu’ di tanto sulle mie convinzioni dal
momento che continuo a frequentare con
discreta assiduità le funzioni religiose
sono stato impegnato in alcune associazione
di volontariato cattoliche.
Attualmente lavoro in un istituto di
Credito, che ha la peculiarita’ di avere
quasi tutte le sue sedi nella sterminata
periferia romana: questo mi ha permesso di
conoscere i tanti problemi di queste zone
tradite per anni dalla sinistra ma anche di
apprezzarne gli abitanti, tanta gente per
bene che merita ben altra considerazione e
che in questi ultimi anni ho cercato di
rappresentare in aula Giulio Cesare.
Risiedo alla Balduina e sono particolarmente
attaccato ai quartieri della zona Nord di
Roma, colpevolmente lasciati al degrado ai
tempi dalle giunte rosse perché”colpevoli”
di non votare a sinistra .Anche per questi
territori e per i suoi abitanti ho profuso
il mio impegno da amministratore di questa
città.
Recentemente ho riscoperto Ostia e la sua
bella e rinnovata spiaggia e sono sempre
piu’ convinto della felice intuizione avuta
dagli urbanisti degli anni ‘30 di sviluppare
Roma verso il suo mare.
Nel 93 mentre imperversava un sindaco
“piacione” e verde solo a parole ho
collaborato con fare Verde e con Azione
Ecologica, fondato l’ associazione per il
tempo libero “Fare Festa” e mi sono iscritto
alla LAV per difendere i diritti degli
animali oltre che ad alcune associazioni
locali, dagli Amici di Monte Mario al
coordinamento del “ Pineto” per tutelare il
nostro bellissimo territorio.
Da quando ho iniziato a fare politica ho
sentito tante parole ma pochi i fatti a
tutela dei giovani e dei loro diritti:
pertanto mi sono impegnato a favore degli
studenti e dei disoccupati promuovendo i
centri di orientamento per la scelta della
facolta’ universitaria, e per i corsi di
formazione della Regione Lazio; ho inoltre
fondato l’associazione dei praticanti
procuratori legali finalizzata
all’inserimento e alla tutela dei giovani
laureati in giurisprudenza del mondo
forense.
Nel 1997 mi sono sposato, naturalmente in
chiesa e con una donna; dal 26 maggio 1998
con la nascita della mia prima figlia,
Flavia, ho raggiunto la consapevolezza che
Roma nonostante l’apparente luna park
profumato di zucchero filato messo in piedi
dall’allora primo cittadino non fosse
propriamente una città a misura di bambino.
Al patrimonio più importante che abbiamo
quello costituito dai nostri figli ho quindi
dedicato risorse importanti del mio impegno
affinchè Roma potesse essere all’avanguardia
nell’attenzione verso la famiglia e
l’infanzia.
Sono convinto che l’unica famiglia degna di
questo nome debba essere costituita
esclusivamente da un uomo e una donna e che
in Italia come in Europa le culle sono
colpevolmente troppo vuote perché si fanno
troppi pochi bambini.
Bambini che sono il nostro futuro ed un
immenso dono del signore: esattamente come
lo è anche la mia seconda figlia, Isabella ,
nata il 24 maggio del 2014 all’insegna della
Canzone del Piave e di Santa Maria
Ausiliatrice, e venuta in un mondo che
testardamente il suo papà e la sua mamma
intendono continuare a cambiare.
IL MIO IMPEGNO POLITICO
NELLE
ORGANIZZAZIONI GIOVANILI E NEL PARTITO
Ho iniziato giovanissimo a frequentare la
sezione Balduina del MSI,
ove in un pomeriggio di ottobre di quasi 30
anni fa ebbi la fortuna di incontrare tre
persone che tantissimo mi hanno insegnato
dal punto di vista umano e politico . Marco
Clarke, Tony ed Andrea Augello.
Sono stato responsabile del settore
studentesco nella zona nord di Roma portando
la presenza “Fare Fronte” in quartieri
allora non facilissimi come Primavalle, e
Monteverde e Portuense.
Nel 1986 ho ricoperto l’incarico di
segretario giovanile della sezione Balduina
, e poi di dirigente giovanile provinciale
del Fronte della Gioventù per il settore
sociale.
Sono stato consigliere della facolta’ di
giurisprudenza all’universita’ di Roma La
Sapienza durante il movimento studentesco
della Pantera, contribuendo a cavalcare non
la tigre ma la pantera medesima.
Dopo aver fatto politica territoriale
giovanile nei quartieri Aurelio,Boccea e
Bravetta nel 1992 ho riaperto la sezione
Balduina del MSI che sono stato chiamato a
dirigere come segretario , portando per la
campagna elettorale del 1993 una
schiacciante maggioranza degli elettori
della Balduina a scegliere Fini sindaco.
Dopo le attivita’ giovanili mi sono dedicato
alla politica territoriale ricoprendo dal
1994 al 2001 l’incarico di Presidente del
circolo territoriale Balduina di Alleanza
Nazionale .
Nelle elezioni politiche del 1994 e del 1996
ho organizzato in qualita’ di coordinatore
del collegio Roma 21 della camera dei
deputati l’elezione di Francesco Storace a
deputato dei quartieri Balduina, Aurelio,
Trionfale.
Nelle elezioni politiche del maggio 2001 ho
ricoperto lo stesso ruolo contribuendo ad
eleggere deputato del 21 collegio Gianni
Alemanno di cui sono responsabile per la
segreteria di collegio..
Dirigente provinciale della federazione
romana di A.N sono stato chiamato da Roberta
Angelilli a far parte dell’esecutivo della
federazione Romana di Alleanza Nazionale,
dove dal gennaio 2001 faccio parte
dell’esecutivo provinciale.
Dopo il congresso di Bologna del 2002 sono
stato eletto nell’assemblea nazionale del
partito, ma anche con questo incarico
nazionale non intendo perdere certo di vista
le problematiche dei territori a me cari.
Nel 2008 ho aderito al PDL perché credo al
grande progetto di un partito di centro
destra ispirato ai valori nazionali,
cattolici, sociali, capace di rappresentare
le istanze di rinnovamento e di tutelare i
valori e le tradizioni più profonde del
nostro popolo.
Conseguentemente ho assunto la guida del
coordinamento dei circoli del PDL di Roma
Nord, tramite la cui azione vorrei
infliggere ulteriori dispiaceri ai compagni
di oggi e di ieri.
NEGLI ENTI LOCALI: DAL 1997 AL 2001 NEL MIO
MUNICIPIO
Nel 1997 sono stato chiamato da un
rispettabile numero di cittadini della
allora XIX a rappresentarli nel consiglio
circoscrizionale.
Grazie anche alle tante battaglie
identitarie , comunitarie e di quartiere
contro le prepotenze delle giunta Rutelli
sono stato riconfermato nelle elezioni dello
maggio 2001 nel consiglio del Municipio roma
XIX risultando come il consigliere piu’
votato dell’intero municipio, primo degli
eletti e come consigliere municipale piu’
votato nell’intera citta’ di Roma
In virtu’ di questo risultato sono stato
nominato dal presidente del XIX Municipio di
Roma Assessore alle Opere Pubbliche , alle
Politiche del Territorio e all’Ambiente.
Usufruendo appieno del mio ruolo di
Assessore del Municipio Roma XIX sono
particolarmente orgoglioso di aver coniugato
l’attivita’ amministrativa con la politica
dimostrando come sia possibile rendere
concreti ed attuabili i nostri valori anche
nelle amministrazioni locali.
Oltre quindi al rifacimento di strade e dei
marciapiedi, alla manutenzione degli
istituti scolastici, alla creazione di ben
tre nuovi parchi attesi da oltre 50 anni, mi
piace ricordare l’istituzione di un parco
intitolato nella loro Primavalle ai fratelli
Stefano e Virgilio Mattei, la Giornata
Municipale in ricordo dei martiri delle
foibe e degli esuli di Fiume, Istria e
Dalmazia, le giornate ecologiche alla
riscoperta della comunita’ e del territorio.
Credo inoltre che i valori della destra
vadano attualizzati senza scordare le
radici: sono orgoglioso che la giunta
Municipale mi abbia mandato a rappresentare
la mia Istituzione nella commossa e toccante
cerimonia nel Campo della Memoria di Nettuno
in occasione della traslazione delle salme
di 60 giovani maro’ del Barbarigo caduti per
l’Onore d’Italia
Abbiamo inoltre cercato di rendere effettivo
uno dei capisaldi ideologici della destra,
la partecipazione dei cittadini promuovendo
le Consulte Municipali sulle problematiche
delle antenne e dell’elettrosmog, sui Parchi
e sulle aree verdi protette , sui diritti
degli animali, sul disagio sociale.
IN CAMPIDOGLIO: DAL 2006 AL 2008 PER
MANDARE A CASA VELTRONI
Nel maggio 2006 divento Consigliere Comunale
con 3376 voti. Da qui la nomina a componente
delle Commissioni Consiliari "Ambiente",
"Sport e Politiche Giovanili",
"Immigrazione", "Turismo" ma soprattutto
l’impegno costante e quotidiano ad essere
una spina nel fianco per la giunta Veltroni,
promuovendo una opposizione attenta e
combattiva in particolare sui temi della
sicurezza, sulla necessità di adottare la
tolleranza zero nei confronti di nomadi e
delinquenti, sulla repressione della
prostituzione su strada e delle baraccopoli
abusive, sul contrasto delle piazze
multietniche, dell’accattonaggio minorile e
dell’abusivismo commerciale.
Sui temi dell’Ambiente mi sono occupato di
smascherare le fastidiose domeniche
ecologiche e le inutili targhe alterne, la
pessima qualità dell’aria, l’inefficienza
dell’AMA a tenere pulita Roma e le
disastrose avventure africane di AMA
International, la scarsa raccolta
differenziata e la mancata chiusura di
Malagrotta, l’irrisolto problema degli
storni, lo stato di degrado dei parchi,
delle ville storiche e del bioparco.
Tra le mie denunce più forti la vicenda
delle Multe pazze, dei menu scolastici
multietnici, dell’aumento della TARI, del
voto ai clandestini, del trasporto
scolastico e dell’appaltone della grande
viabilità, della Moschea all’Esquilino,
dell’invasivo mega parcheggio del Pincio.
Tra le mie battaglie a fianco dei cittadini
quelle contro i PUP e per dei veri
parcheggi, il monitoraggio dei servizi
estivi Comunali, l’osservatorio sulla
qualità dei servizi pubblici, la tutela del
teatro delle Arti e del Foro Italico,
l’istituzione della consulta per i diritti
degli animali, le agevolazioni per i
motociclisti. In poco meno di 18 mesi ho
presentato oltre 200 interrogazioni e oltre
30 mozioni, mettendo costantemente in
difficoltà Veltroni e la sua giunta ma anche
proponendo un diverso modo di governare
Roma.
IN
CAMPIDOGLIO: DAL 2008 AL 2013 PROVANDO A
CAMBIARE ROMA
Confermato nelle vittoriose elezioni
comunali del 2008 Consigliere Comunale di
Roma con quasi 3.600 voti ho scelto di
occuparmi, dal 2008 al 2013, città durante
la prima esperienza di amministrazione di
centro destra a Roma, in via prioritaria
delle non facili politiche economiche della
nostra,
Da Presidente della Commissione Bilancio di
Roma Capitale , ho certamente contribuito a
salvare Roma dal fallimento a cui il buco di
bilancio lasciatoci da Veltroni ci avrebbe
condannato di fronte al mondo intero, con le
devastanti conseguenze che il default della
capitale d’Italia avrebbe recato a imprese e
famiglie.
In questo ruolo ho contribuito a indirizzare
risorse importanti per migliorare la
sicurezza della città, cercare di risolvere
definitivamente il problema dei campi
nomadi, assicurare una corretta manutenzione
delle strade, delle scuole, del verde di
Roma.
Sostenere famiglie ed imprese sono state le
mie priorità, favorire lo sviluppo dando
forza all’identità, coniugare solidarietà e
legalità le mie parole d’ordine: aver
salvato Roma dal buco di bilancio, tagliato
le auto blu, eliminate consulenze e sprechi,
assicurare, ottimizzandoli ,tutti i servizi
ai romani, mantenendo inalterate le tariffe
comunali più sociali e popolari, senza
alzare di un solo euro le tasse ai romani
nonostante le grandi difficoltà di bilancio,
l’ aver introdotto il quoziente familiare, i
risultati di cui vado più fiero.
Nelle pagine di questo sito potra’ trovare
le iniziative, le battaglie, i risultati
prodotti in questi 5 anni non semplici in
cui ci siamo dovuti confrontare non solo con
gli atavici mali di Roma ma anche con la
crisi economica più devastante dal
dopoguerra.
Pur non avendo avuto l’occasione di fare
l’assessore in questi 5 anni di giunta di
centro destra non mi sono risparmiato in
lavoro ed impegno per la mia città.
Anche per questo mi rimane una forte rabbia
a fronte di quanto abbiamo scoperto
successivamente con le cronache giudiziarie
del 2014 .
Perché se di questi 5 anni , durissimi ed
intensi mi rimane l’orgoglio di non essere
mai stato nemmeno lontanamente sfiorato dai
risvolti giudiziari di mafia capitale, pur
avendo ricoperto il delicato ruolo di
presidente della commissione bilancio e di
aver fatto politica privilegiando sempre gli
interessi generali e non quelli personali,
mi resta, come a tanti elettori del centro
destra romano anche la delusione di aver
fallito la storica occasione di cambiare
Roma davvero.
Da maggio 2013 ad oggi: l’impegno continua!
Nelle elezioni del maggio 2013 mi ricandido
insieme a Lavinia Mennuni, anch’essa
consigliere uscente del PDL con cui in
questi anni ho condiviso in Campidoglio
tante battaglie e numerose e qualificanti
iniziative, usufruendo della doppia
preferenza di genere per continuare ad
offrire tutta la nostra esperienza, la
nostra passione il nostro impegno per la
città più bella del mondo.
Per la prima volta dal 1997 non potrò
tuttavia rappresentare quei romani che mi
hanno rinnovato la loro fiducia in una
assemblea elettiva.
Nonostante il risultato lusinghiero ottenuto
in termini di preferenze, con 4.342 voti
ottenuti (erano 3558 nel 2008) e di
miglioramento del posizionamento nella lista
(da diciannovesimo nel 2008 ad undicesimo
oggi) il drastico calo di consensi del PDl
(dal 37% al 19%) e di consiglieri eletti (da
33 a 7) non mi consente di rientrare in Aula
Giulio Cesare.
Naturalmente non viene meno il mio impegno
politico che continuerà sia pure con altre
forme e con altro ruolo al servizio di Roma,
dei territori che ho curato in questi anni,
e finalizzato a ricostruire un centro destra
necessariamente diverso, esattamente come ho
tentato di fare in questi anni dove ho
cercato di rappresentare in Campidoglio una
certa idea dell’Italia, cercando di
coniugare identità e buona amministrazione
pur senza avere un ruolo esecutivo
all’interno della Giunta Comunale.
In questo mio rinnovato impegno avrò e
avremo tutti a fianco Lavinia Mennuni,
meritatamente confermata in Assemblea
capitolina, con la quale, tengo a
sottolinearlo, ho diviso non solo un
cartello elettorale ma un percorso politico
ed amministrativo che continuerà a maggior
ragione negli anni a venire.
Un impegno che infatti è continuato in
questi ultimi due anni: con Lavinia abbiamo
fatto quella durissima opposizione che
merita Ignazio Marino il peggior sindaco che
la storia di Roma ricordi.
A luglio del 2015 , insieme a tanti altri
che non si rassegnano a subire una Europa
che non ci piace e una Italia che ci fa male
ho raccolto l’appello lanciato da un leader
onesto, giovane e capace come Giorgia Meloni
a tutti coloro che hanno condiviso e che si
riconoscono nei valori e nelle storie della
destra e del centrodestra e ho scelto di
proseguire il mio impegno politico nelle
file di Fratelli d’Italia – Alleanza
Nazionale al cui progetto politico ho
aderito con entusiasmo e convinzione.
Facendo seguito ai temi che ho seguito da
consigliere comunale ho ricevuto il
prestigioso ma certamente non facile compito
di continuare ad occuparmi di politiche
economiche, finanziarie e di bilancio quale
responsabile per la costituente romana di
FDI- An del settore categorie produttive e
bilanci delle pubbliche amministrazioni.
Ho insomma deciso di continuare a portare il
mio contributo
di militanza e di passione ad un progetto
politico ancorato a solide radici ma capace
di accendere i cuori e la speranza , con
idee e progetti nuovi .
Perché’, come e’ noto, l’impegno continua!
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